mercoledì 7 aprile 2021

Le priorità

 

LE PRIORITA’

La vita e una questione di priorità

A più di un anno dall’esplosione dell’epidemia siamo ancora nel pieno della lotta per la sopravvivenza esistenziale sia sanitaria che economica.

Quindi anche per la nostra Città cosa c’è di più prioritario se non di ritornare alla normalità con l’accelerazione della campagna vaccinale che poi, e la soluzione della ripartenza dell’economia ?

L’ECONOMIA

Per quanto riguarda l’economia non ci meraviglia che non vi sia una consapevolezza e sollevazione generale di tutta la popolazione per il più grande disastro economico ed all’astronomico aumento del debito, dalla fine della II guerra mondiale.

Ciò probabilmente e conseguenza del fatto che:

- i soggetti ricchi o coloro che sono economicamente protetti a vita da rendite o investimenti finanziari, sono coperti per definizione

- sono garantiti i dipendenti europei, statali, regionali, provinciali, comunali.

- sono garantiti i pensionati o detentori di provvidenze fisse legate alla disabilità o altre patologie

- sono coperti i soggetti dei vari redditi di disoccupazione, cittadinanza, naspi, ecc.

- sono anche (transitoriamente) garantiti gli ospiti delle patrie galere e/o immigrati irregolari nei centri di accoglienza per le esigenze di sopravvivenza.

-sopravvivono benissimo tutti coloro che guadagnano con le attività illegali

-i dipendenti delle aziende private sono ancora (provvisoriamente) coperti dai redditi da lavoro o dalla cassa integrazione.

-ne consegue che le vere vittime non protette e non garantite e quindi allo sbando economico (vedi Partite IVA) sono le categorie che vivono del loro lavoro diretto e giornaliero e sappiamo essere una minoranza, ma attenzione, come disse il titolo di un libro “anche le formiche nel loro piccolo s’incazzano”.


NB: senza contare che le ultime due categorie pagano le precedenti cinque !!


LA “CAMPAGNA VACCINAZIONI”

Ci saremmo aspettati che la priorità delle priorità, sia per le considerazioni di cui sopra che per la vita e la salute dei cittadini, fosse stata l’andamento (e l’informazione) locale delle vaccinazioni e non solo dei morti o degli infetti o dei guariti.

Abbiamo tentanto senza successo, per dare risposta alle nostre aspettative a salvaguardia delle nostre esistenze, di attingere alle informazioni giornalistiche, dei social e dei siti istituzionali ma senza apprezzabili risultati.


E del 6 Aprile la notizia che il Generale Figliuolo ha messo a disposizione 1.5 milioni di dosi (o flaconi ?) del vaccino Pfizer e ci risulta che circa 134.000 saranno a disposizione della Regione Piemonte e quindi riteniamo in proporzione almeno 1.000 per la nostra città. Ora per non fare la media dei Polli di Trilussa, vorremo sapere ad oggi e per il futuro prossimo venturo:

PFIZER o corrispondenti

1a- quanti sono i residenti o dimoranti a Venaria superiori agli 80 anni e i fragili di tutte le età?

1b- quanti sono stati i vaccinati almeno con la prima dose ?

1c-quando saranno completati i mancanti da vaccinare?

1d-che disponibilità di vaccini risulta a disposizione ad oggi per i cittadini ?

1e-In quali siti viene effettuata la vaccinazione ?

ASTRA ZENECA o altri

2a-quanti sono i residenti o dimoranti a Venaria nella fascia 70 -80 anni ?

2b- quanti hanno aderito, come vaccinatori, tra i medici e farmacie ed altri ? E in quale percentuale ?

2c-quanti sono stati i vaccinati almeno con la prima dose ?

2d-entro quando saranno completati i mancanti da vaccinare ?

2e-che disponibilità di vaccini risulta a disposizione ad oggi per i cittadini ?

2f-in quali siti viene effettuata la vaccinazione?

STRUTTURA SANITARIA VENARIA

3a-quanti e quali vaccini vengono effettuati giornalmente dalla struttura ?

CONSIDERAZIONI

Crediamo che questo sia l’argomento su cui si ci si deve concentrare in questi giorni e nel futuro prossimo, possibilmente rimandando altri, se ci permettete, meno importanti, argomenti, per i cittadini Venariesi (qualche inaugurazione in meno e qualche pulizia meno accurata ed altre questioni che possono attendere qualche giorno dopo anni di trascuratezza)

A questo punto non sappiamo chi abbia i dati (ammesso che siano disponibili!) ma noi ci rivolgiamo innanzi tutto al nostro Sindaco Fabio Giulivi , che potrà di diritto anche come responsabile della delega sanitaria a Venaria, chiedere alla Regione, la quale presumibilmente dovrà imporre all’ASL TO3 di fornire i dati.

Sono 9 semplici domande a cui bisogna dare 9 semplici risposte e far sì che siano aggiornate sino al completamento delle vaccinazioni.


CI SAREMMO ASPETTATI SPECIALMENTE IN CONSIGLIO COMUNALE ED IN PARTICOLARE DALLE OPPOSIZIONI PIU’ ATTENZIONE SU QUESTO ARGOMENTO PIUTTOSTO CHE INUTILI E STERILI POLEMICHE O AMENITA’


(MA EVIDENTEMENTE NON CAPIAMO NULLA DI POLITICA E GESTIONE DELLA COSA PUBBLICA E C’E NE SCUSIAMO)

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