martedì 12 maggio 2020

PENSIERO 12.05.2020

C’è un prima ed un dopo!

I filosofi greci, gli asceti, i santoni, le persone pensanti della storia, si stabilivano in luoghi ameni, solitari, isolati dagli eventi umani, oppure in ambiti ristretti quali accademie, licei, scuole, eremi, chiese, per ricercare la verità o almeno leggere nei propri pensieri e meditare sui grandi temi dell’uomo per poi trasferirli ad altri.
A memoria della mia generazione, per la prima volta, ci siamo trovati in una sorta di isolamento fisico, con grande disponibilità di tempo, soli o in simbiosi con i nostri conviventi più prossimi, ed in contatto con il mondo solo per mezzo dei mezzi d’informazione.
Certo non è stata una situazione facile ma bisogna fare “di necessità virtù”. Questo periodo avrebbe potuto essere adatto per l’elaborazione del “dopo” a Venaria.
Perché un “dopo” ci sarà; non sappiamo quando e neanche come, ma dobbiamo già fin d’ora prepararci.
Certo, noi non abbiamo una forte influenza sugli eventi Internazionali, Nazionali, Regionali e inopinatamente anche a livello Cittadino in quanto siamo totalmente esautorati come cittadini e come rappresentanza degli stessi, data la mancanza di un Sindaco eletto.

COSTRUZIONE DEL “DOPO”
Altrettanto evidente il fatto che i programmi elettorali o meglio i programmi per il futuro della città, a breve, medio e lungo termine vanno completamente ripensati,scomposti e quindi ricomposti tenendo conto di quanto e successo e di quello che avverrà.
Come Blog, Libero Pensiero Civico ci mettiamo a disposizione della cittadinanza e delle forze politiche, pubblicando argomenti coerenti delle nostre proposte di programma già ripensato per il dopo.
Naturalmente non pensiamo di avere delle verità, ma semplicemente, questo si, di avere delle opinioni e delle idee con proposte concrete, che potranno essere vagliate, criticate, arricchite, e quindi modificate e migliorate alla stregua di un lavoro a disposizione di tutti e arricchito da molti.
Tecnicamente parlando, ciò potrà essere fatto solamente o prevalentemente in misura virtuale con i “social media” disponibili e questo e già parte del “dopo”.
Dovremmo forse costruire un luogo virtuale in cui convogliare la voglia di chi vuole ancora esserci “penso quindi esisto”.
Praticamente un consiglio cittadino, spontaneo, virtuale ed aperto a tutti.
Si, perché c’è stato un prima e ci sarà un dopo!.
E a noi, spetta, per la nostra città, pensare fin d’ora anche al dopo

ORA AFFRONTIAMO L’IMMEDIATO
 
Ad oggi le previsioni per i futuri eventi elettorali, sono non prima di settembre-ottobre prossimi venturi (ma forse anche solamente nella primavera del 2021)
pertanto:
1-Proponiamo un luogo virtuale (Blog ?) del “Consiglio Comunale Spontaneo” costituito da:
- Candidati Sindaci attuali e futuri (uno per coalizione -al momento tre-)
-Rappresentanti ufficiali o delegati dei partiti e liste civiche ufficialmente costituite per le prossime elezioni (uno per lista, al momento direi una dozzina)
-Riunioni virtuali in video conferenza settimanali con stesura sintetica del verbale della seduta da pubblicare sul Blog
-Pagina FB per pubblicare verbali e documenti per interagire con la cittadinanza e ricevere commenti pubblici.

2-Recentemente abbiamo rilevato sui social la proposta , di avere dei dibattiti virtuali pubblici di tutti i candidati attuali e futuri, cosa che riteniamo opportuna. Vediamo se ci sarà questa disponibilità. In fondo siamo in campagna elettorale fin dall’inizio dell’anno in corso !!

3-Sarebbe opportuno che la gestione commissariale operasse fin d’ora ed immediatamente ancora prima delle deliberazioni ministeriali di venire incontro alla ripartenza degli operatori locali con le dovute norme e distanziamenti per consentire l’apertura . Una indispensabile iniziativa e quella di abolire totalmente sino alla fine dell’anno il pagamento del plateatico (occupazione suolo pubblico) e contemporaneamente permettere il raddoppio della superficie laddove possibile come abbiamo già richiesto nel nostro pensiero precedente
4- Inoltre a fronte di una completa apertura di movimento ed aperture degli esercizi e’ indispensabile rafforzare e vigilare concretamente con la presenza della polizia locale e pubblicizzando le norme comportamentali, essendo noto a tutti che Via Mensa e Viale Buridani e i parchi cittadini sono zone sensibili dove i comportamenti devono essere responsabili, un esempio per tutti la circolazione mista cicli e pedoni e la circolazioni in zone di passaggio (specialmente nei luoghi di cui sopra) che rendono difficile la distanza minima ragionevole di 2 metri e le protezioni reciproche.
5-Stiamo nuovamente ricadendo nel completo abbandono dei parchi con tagli d’erba , pulizia e cura delle alberature. Non e’ questione di costi in quanto vi e’ un abbondanza di disponibilità di mano d’opera per effetto del reddito di cittadinanza e di molti lavoratori disoccupati. Qual’è il problema?

6-Inoltre sarebbe opportuno togliere dalla Casa Comunale uno striscione che, già nato male da una forzatura ideologica del consiglio comunale precedente, oggi a maggior ragione rappresenta un’imbarazzante sponsorizzazione di una delle parti della contesa in corso (pur non essendo estimatori di nessuna delle due parti in gioco) e scopre debolezze personali e istituzionali mai viste. Crediamo che il Commissario potrebbe, senza essere tacciato di speculazioni politiche, sanare un motivo di divisioni nella cittadinanza che non condividevano e non condividono, usare l’istituzione comunale come palcoscenico di propaganda ideologica di parte.

PS: Naturalmente quanto sopra sono solo delle proposte che, se non giudicate meritevoli di attenzione , ne prenderemo atto, continuando nelle nostre esternazioni sul nostro Blog che e sempre aperto a tutti.

giovedì 7 maggio 2020

PENSIERO 07.05.2020

 
In tempo di democrazia sospesa ed emergenza sanitaria ed economica

Abbiamo inviato la nostra proposta, contenuta nel Pensiero del 30-03-202, a due, dei candidati sindaci per le prossime elezioni Comunali per costituire essi stessi una rappresentanza formale spontanea e transitoria dei cittadini nei confronti dell’amministrazione commissariale per istanze o proposte per la città. Purtroppo le opinioni sono divergenti anche se tutte meritevoli di dignità e quindi questa proposta non e’ stata colta.
Non ritenendo che dobbiamo mettere a riposo la mente oltre che la nostra attività di cittadinanza attiva specialmente in questo periodo.
Seppur previsto dalla legge, che rispettiamo, non siamo dell’avviso di rinunciare totalmente, sino alle prossime elezioni, al diritto di poter come singoli cittadini o associazione degli stessi a far sentire la propria voce. Perché e chiaro che si pone, per un lungo tempo ( e non sappiamo quanto lungo), un grande problema di rappresentanza democratica, in un momento particolare in cui, ancor di più, avremmo avuto bisogno di avere un riferimento cittadino con cui interloquire diversamente.
La legge non prevedeva probabilmente, che si creasse una situazione cosi estrema e così a lungo ed in un momento così delicato.

Abbiamo la spiacevole sensazione di non avere voce né come cittadini singoli né come gruppi di cittadini, né tanto meno di essere informati.
Insomma abbiamo la brutta sensazione di contare nulla.

La questione non è solamente democratica o sanitaria ma prevalentemente economica.

Si gioca il destino attuale e futuro della nostra città, ipotecandola per lungo tempo. Si corre il rischio che la Città venga consegnata ai prossimi amministratori sfiancata dal virus e dalle conseguenze economiche e sociali. Allora, non importerà più, se chi verrà eletto sarà più bravo o meno bravo, ma dovrà semplicemente gestire impotente alla decadenza sociale ed economica.
(Nel concreto a Venaria in questo periodo alcuni punti sono stati posti all’attenzione dei commissari, che in effetti poi hanno visto risultati concreti e positivi).

PROPOSTE PER IL COMMISSARIO
1-La questione dei mercati (mercato) rionale che grazie alla proposta del rappresentante di un’organizzazione dei mercatali stessi sul mercato di piazza De Gasperi, ha fatto sì che lo stesso sia
ripartito con canoni di maggior sicurezza.
AD INTEGRAZIONE PROPONIAMO DI IMPLEMENTARE LA PRIMA FASE SPERIMENTALE IN UNA SECONDA FASE AUMENTANDO IL NUMERO DI GIORNI E COMPLETANDOLO CON LE ALTRE TIPOLOGIE COMMERCIALI

2-In previsione dell’auspicata apertura dei bar e dei ristoranti ed altri esercizi commerciali per fare ripartire le attività economiche riteniamo opportuno proporre un provvedimento che riteniamo fondamentale:
AUMENTARE DEL DOPPIO LA SUPERFICIE DEL PLATEATICO DEI DEHORS IN MODO DA FACILITARE IL DISTANZIAMENTO SOCIALE E CONTESTUALMENTE SOSPENDERE IL PAGAMENTO DELLO STESSO PER UN PERIODO DI ALMENO 4 MESI (PERIODO ESTIVO) EVENTUALMENTE INTERVENENDO SU REGOLAMENTAZIONI VEICOLARI PREDILIGENDO MOBILITA’ PEDONABILE E CICLABILE.

RICHIESTE PER LA REGIONE PIEMONTE
-E’ già stata posta la questione del pronto soccorso soppresso presso la NSS.
-Abbiamo già visto sul sito dell’Osservatorio Struttura Sanitaria un sollecito rivolto all’ASL ed alla REGIONE PIEMONTE per fornire informazioni in relazioni a tre questioni fondamentali:

a-QUANTI E QUALI SERVIZI SONO OPERATIVI NELLA STRUTTURA E QUANTI E QUALI SONO RIMASTI NEL TERRITORIO FUORI DALLA STRUTTURA

b-LA QUESTIONE DEL PUNTO DI PRIMO INTERVENTO DI CUI SOPRA

c- LA QUESTIONE, QUANTO MAI ATTUALE, DELLA PARTENZA EFFETTIVA DELLA SECONDA FASE DELLA STRTTURA STESSA.

Auspichiamo che vi sia la disponibilità degli organi preposti sperando che i candidati sindaci (e comunque già sicuri prossimi consiglieri comunali) si facciano promotori di queste ed altre possibili proposte future.